Il nibbio (Milvus milvus), noto anche come nibbio rosso o nibbio nero, è una specie di uccello rapace della famiglia dei falchi. Si trova principalmente in Europa e in Asia e le sue popolazioni sono disperse in modo diverso nelle varie aree.
L'uccello nibbio - curiosità e informazioni
- Aspetto: Il nibbio è un rapace di medie dimensioni, con una lunghezza del corpo di 60-65 cm, un'apertura alare di 155-165 cm e un peso di 0,8-1,3 kg. Il nibbio ha un piumaggio bruno-rossastro con ali più scure. Caratteristica è la lunga coda biforcuta.
- Dieta: Il nibbio è onnivoro. La sua dieta comprende piccoli mammiferi, uccelli, carogne, rifiuti e persino insetti e pesci. I nibbi sono noti anche per cacciare animali lanciati in aria da altri predatori.
- Comportamento: L'aquilone è noto per il suo volo fluido e aggraziato. Spesso lo si può osservare mentre si libra in aria grazie alle correnti d'aria calda.
- Riproduzione: I nibbi sono monogami, cioè formano coppie per tutta la vita. Costruiscono grandi nidi sugli alberi, nei quali la femmina depone da 2 a 3 uova all'anno. Le uova vengono incubate per circa 32 giorni e i piccoli lasciano il nido dopo circa 50-60 giorni.
- Distribuzione e habitat: I nibbi sono diffusi in Europa, Asia e Africa settentrionale. Prediligono paesaggi aperti o semi-aperti con accesso all'acqua e grandi alberi per la nidificazione.
- Minacce e protezione: Il nibbio è una specie protetta in molti Paesi, tra cui la Polonia. Le sue popolazioni sono a rischio a causa della perdita di habitat, dell'inquinamento da pesticidi e della caccia. L'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) classifica il nibbio come specie meno preoccupante, ma alcune popolazioni sono considerate a rischio di estinzione.
- Fatti interessanti: Il nibbio è uno dei rapaci più noti e riconoscibili d'Europa. Viene spesso raffigurato nell'arte e nella letteratura come simbolo di libertà e potere. Nonostante il loro stile di vita predatorio, i nibbi utilizzano spesso le carogne come fonte di cibo, rendendoli animali importanti per il riciclo della materia organica negli ecosistemi.